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TRIESTE VITTORIANA. RITRATTI di Elisabetta D'Erme
Giovedì alle 18 verrà presentato il libro di Elisabetta D'Erme "Trieste vittoriana. Ritratti", pubblicato da Fuorilinea. L'autrice ne parlerà con Renzo S. Crivelli dell'università di Trieste, lo storico dell'arte Luca Bellocchi e l'editore Franco Irawan Esposito-Soekardi.
Ospiti speciali John McCourt dell'università di Macerata, Tony Bareham della New University of Ulster e Michael Walton dell'università di Pordenone.
Il libro Sullo sfondo dei drammatici cambiamenti socio-politici che avrebbero portato alla caduta dei grandi Imperi, Trieste Vittoriana raccoglie i ritratti dei viaggiatori britannici che nel corso dell’800 soggiornarono a Trieste o vi fecero tappa prima di raggiungere i Balcani o la Dalmazia, vittoriani più o meno famosi che hanno lasciato tracce del loro passaggio nella Trieste austroungarica in travelogues, memorie, lettere o romanzi in cui descrivono le genti e i luoghi che andavano scoprendo. Tra le tante, il libro ripercorre le orme del cacciatore Robert Dunkin, dell’archeologo Sir John G. Wilkinson, del diplomatico Andrew A. Paton, di Emily A. Beaufort viscontessa Strangford, dell’architetto Sir Thomas G. Jackson e di coloro che vissero a Trieste, quali lo scrittore Charles J. Lever, l’esploratore Richard F. Burton, il musicista Michael W. Balfe e lo "scienziato???" ( J.) Joyce. Questi ritratti tracciano un panorama storico-culturale di un momento cruciale della storia europea e offrono un’occasione per scoprire Trieste ed il mondo che la circondava attraverso gli sguardi attenti ed ironici di lungimiranti vittoriani.
L'autrice Elisabetta d'Erme è nata a Roma e vive a Trieste. Iscritta all'Ordine dei Giornalisti, autrice di saggi sul cinema, sulla letteratura anglo-irlandese e tedesca, e sulla cultura vittoriana. Collabora alle pagine cultura de "Il Piccolo", della rivista "L'Indice dei Libri del mese" e "Il Progetto". Nel 2008 ha pubblicato "Tit-bits. James Joyce, un'epoca e i suoi media". Ha curato la pubblicazione e la prefazione di testi di narrativa tedesca per la casa editrice E/O. Con John McCourt e Erik Schneider sta curando per la XX Edizione del Trieste Film Festival l'evento speciale: "1909-2009: Trieste a Dublino, James Joyce e il Cinema Volta".
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