Mercoledì alle 18 Irene Gratton presenterà "Lasciare il passato nel passato. Tecniche di auto-aiuto nell'EMDR" (Casa Editrice Astrolabio) di Francine Shapiro.
La serata è organizzata dall'Associazione per l'EMDR in Italia.
Il libro: Il libro offre una spiegazione avvincente dell’impatto che i ricordi di esperienze stressanti e traumatiche hanno sul comportamento attuale, riuscendo talvolta a intrappolarci in modi di sentire, credere ed agire che ci penalizzano e condizionano la nostra vita e quella di chi ci sta accanto.
Rivolto a un pubblico generico ma anche ai terapeuti interessati ad esplorare un altro paradigma, il libro descrive dettagliatamente alcune tecniche utili per l’auto-regolazione emotiva e per rimuovere quei blocchi che ci ostacolano nel fare le scelte migliori e nel vivere una vita serena. Gli esercizi proposti potranno aiutarci non solo ad affrontare nell’immediato emozioni, pensieri e sensazioni disturbanti ma anche ad individuare i ricordi non elaborati che causano i problemi attuali.
L’ EMDR , Eye Movement Desensitization and Reprocessing, è un metodo terapeutico originariamente affermatosi per il trattamento dei sintomi associati a ricordi traumatici che si è poi sviluppato ben oltre i limiti dell’ambito originario, ed è ora utilizzato anche per disagi e difficoltà emotive che non sono esplicitamente riferibili ad esperienze traumatiche. L’EMDR trova applicazione anche in ambito sportivo e artistico per il controllo dell’ansia da performance.
Ampiamente sostenuto dai risultati della ricerca sulla sua efficacia, l’EMDR si è imposto come strumento elettivo per il trattamento dello stress post-traumatico fino ad essere incluso nelle linee-guida sanitarie di molti paesi.
L'autrice: Francine Shapiro è la psicologa statunitense ideatrice, a metà degli anni Ottanta, dell’EMDR e promotrice di un’importante area di ricerca scientifica sulla correlazione tra i movimenti oculari ed il processo di elaborazione dei ricordi di esperienze traumatiche.
I movimenti oculari, con cui spesso si identifica questo strumento terapeutico, sono tuttavia soltanto un aspetto di una procedura ben più articolata e complessa, con una sua specifica base teorica e un set di specifici protocolli di intervento.